Ecco perchè l'internet marketing è fallito

In italia, da qualche anno, o meglio più o meno dai primi del 2000, molti italiani, hanno iniziato ad importare questa cosa chiamata internet marketing. Difficile credere che chi naviga sul web non conosca questo genere di affari, quindi non entrerò nello specifico e nelle spiegazioni, ma andrò dritto al punto del fallimento.

Nel 2000, o comunque anche qualche anno prima, internet in italia era terreno fertile per tutto. Si,  è vero che esisteva da molto prima, ma era usata solo da smanettoni. Con l'avvento delle connessioni gratuite è esploso totalmente il fenomeno internet italiano. Si, perchè prima oltre a pagare la telefonata della connessione, pagavi il provider per avere il numero a cui connetterti!

Questo incremento di accessi al web, ha ovviamente creato per qualcuno delle piccole miniere d'oro, che ovviamente con il passare del tempo, si sono esaurite.

I fatti

Dal 2000 al 2006, l'internet marketing  ha avuto un boom incredibile, la gente vendeva cose di ogni genere, da, metodi per far soldi a delle vere e proprio catene dette anche multi-level marketing senza problemi.


Dal 2006 al 2009 il mercato ha iniziato un lieve declino ma ancora si vendeva bene, soprattutto prodotti per diventare venditori di metodi per far soldi, quindi leggi bene, si insegnava a vendere metodi per far soldi NON a fare soldi.

Dal 2009 ad oggi il declino più totale e il fallimento su tutti i fronti, tranne forse per qualche nome grande che ancora mangia grazie ai gonzi che comprano le sue amenità.

Come mai  l'internet marketing è fallito?

Il problema è a monte, ovvero cosa si è venduto e spacciato per oro senza esserlo. Quindi in tutti questi anni di vendite, le persone non hanno insegnato a creare siti di valore tutti differenti, ma hanno creato altri marketer che vendessero metodi per far soldi, consulenze etc,

Non serve un genio per capirlo, che se tutti vendono la stessa cosa, ovviamente alla lunga il mercato si ferma, e in questo caso, non solo si è fermato, ma ha creato migliaia di inutili venditori di nulla, senza esperienza convinti di essere top del top, solo usando frasi ad effetto o facendo leva sui bisogni primari dell'essere umano( soldi, ricchezza, donne, etc).

Quali saranno le conseguenze a lungo termine?

Molto semplicemente vedremo uno ad uno spegnersi tutti questi fantomatici venditori, e chiudere i loro siti, i migliori o meglio quelli che ancora riescono a spillare soldi ripetendo sempre le stesse cose, diminuiranno le vendite, perchè la crisi porta le persone a razionare bene il patrimonio, quelli più piccoli, falliranno e basta,  realizzando di aver buttato via del denaro e del tempo.

Ammetto che la cosa non mi dispiace, fatevi un giro su youtube e scrivete" guadagnare online", guardate qualche video e poi tornate qui e ditemi se non ho ragione.

Molte persone si sono fatte abbindolare da soggetti totalmente incapaci, che promettevano milioni di visite e guadagni, quando loro stessi avevano siti da si e no 100 visite al giorno.  Purtroppo non mi stancherò mai di dirlo, l'apparenza inganna ma i fatti no, quindi pretendete i fatti, se  chi vi promette milioni  scappa da una nazione all'altra perchè non può pagare le tasse fidatevi che non li guadagni nemmeno lui i milioni.

Se chi vi assicura che con un video su youtube venderete miliardi di prodotti ha un canale dove non vende nulla e a mala pena fa 500 iscritti fatevi una risata, le bambine che fanno i video sul make up hanno più di 50.000 iscritti e non hanno nessuna strategia segreta alle spalle.

Questo per farvi capire, che contano solo i fatti, se con i fatti riuscite ad offrire del valore, non vi serve il guru per avere visite. il SEO è morto e sepolto da quando google ha impostato i nuovi algoritmi e chi vi dice che isocial portano buon traffico mandatelo a quel paese.

Ah prima di chiudere,  effettivamente qualcuno ha fatto davvero milioni in questi anni, sfruttando i polli, e questi sono tutti i provider di autorisponditori, tutti gli host, e creatori di squeeze page.


Per fare  i soldi si deve lavorare seriamente, buon fallimento cari marketer

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